Conferenze al TARTARUGHE BEACH 2007

[daniele74]

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Messaggio inserito da Tortugo

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Agostino sono pienamente in accordo con te...ad eccezione della limitazione degli 8cm per le acquatiche.
Ne abbiamo parlato e discusso più volte, ritengo che la limitazione degli 8cm debba riguardare solo alcune specie(Trachemys, Pseudemys, Graptemys e Chrysemys), e sai benissimo perchè:
- Alcune da dulte nn superano i 12 cm
- Altre non possono adattarsi ai nostri climi
- Altre dai costi elevati non verrebbero di certo abanndonate.

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Sono pienamente d'accordo...quella limitazione non può essere così generica...deve essere un pò più chiara, altrimenti entra tutto in pentola senza fare precise distinzioni!!

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sono d'accordo anch'io,tra l'altro molto tempo fà avevo espresso in merito un mio parere che riprendeva le stesse motivazioni di andrea.
anche se,non ricordo male, qualche modifica c'era stata nel regolamento dell'ultima edizione, dove si diceva che il limite degli 8 cm non valeva per le tarte che non si adattano ai nostri climi.

[Tortugo]

Sternotherus carinatus, S. odoratus, per esempio, si adattano benissimo alle nostre temperature...Chineys reevesii, Ocadia sinensis, tanto per fare dei nomi...perchè queste non dovrebbero essere vendute sotto gli 8 cm? certamente non le paghi 7-10 euro, quindi non tutti le comprano...bisogna essere un pò più chiari...anche quella della temperatura è troppo generica come distinzione. Bisogna creare una lista di quelle che non si possono vendere in sede di esposizione..tipo Trachemys, Pseudemys, Graptemys...le Crysemys già sono un caso borderline, dato che non se ne trovano così facilmente, anzi negli ultimi 3 anni non ne ho vista neanche una nei negozi...ma altre tartarughe proprio non possono essere inserite in questo specie di "divieto"...a mio parere!

[Carmen]

Vabbè ho capito,
continuate a fare come avete fatto fino ad ora visto che per voi le cose vanno a gonfie vele...oppure spostate le conferenze all'ora di cena o addirittura un'altro giorno....poi lamentatevi che alle conferenze non ci sarà un cane...come sempre!!!
Io i miei consigli ho cercato di darli, pensavo voleste dei consigli, sbaglio o Agostino ha chiesto delle opinioni? avevo capito che si cercava un modo per consentire agli espositori di partecipare alle conferenze, ma vedo che degli espositori non frega un cavolo a nessuno!!!

Io volevo anche ricordare al caro Jack, (che non capisco se davvero non capisce quello che legge o se fà finta), che ho detto ( e glie lo ripeto ) che al Tartabeach ci vado per vendere, ed infatti PAGO il banchetto come commerciante, e porto le cose FATTE da me, come le borse per la spesa con le tartarughe o le mie tartarughine in pasta di mais, e gli assicuro che quel paio di cento euro che mi servono per il viaggio me le faccio.

C'è qualcosa di male???

Quello è il mio unico lavoro.

[Carmen]

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Messaggio inserito da Ivana To

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Messaggio inserito da jack

e allora si vanno a vendere delle testuggini ad una mostra, contro il regolamento e contro le leggi.... perchè i soldi non piovono dal cielo. cosa mi tocca sentire......

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Non fraintendermi e farmi dire cose che non ho detto e nemmeno penso! A me risulta che Carmen in mostra lo scorso anno vendesse tartarughine fatte da lei con la pasta di mais.

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Ivana, hai presente il detto ARRAMPICARSI SUGLI SPECCHI?

[chris]

anche secondo me la regola degli 8 cm potrebbe non essere applicata ad alcune specie come dice Andrea
il fattore discriminante per la scelta potrebbe essere la dimensione da adulte (quelle che da adulte restano piccole non credo vengano abbandonate )e il prezzo

[Stefano Redaelli]

Per me sara' un'ottima soluzione perche' evitera' che mi alcolizzi come al solito facendo la domenica come uno straccio.


La soluzione di Agostino e' interessante e come al solito si cerca di lavorare per migliorare
e poi proporre una soluzione nuova e' sempre da sperimentare: come la discoteca, e' stata una cosa disastrosa e non verra' piu' riproposta.

Per le conferenze arrivare a 30 persone sarebbe un successone e ci scommetto le mie bestie che supereremo alla grande questo numero, soprattutto visto le persone che stiamo invitando

[Flavio]

Non volevo intervenire in quanto non avendo mai partecipato alla manifestazione sono l' ultimo a poter dare consigli,
certamente se si abbassano i toni e si adotta la buona regola di non fare i conti in tasca agli altri si disperdono meno energie e il tutto và a favorire il risultato prefissato;
poi se proprio vogliamo fare i precisini con la legge sulle cessioni continuiamo pure a fare il gioco delle tre scimmiette

[Mensio]

Ribadisco: per me conferenze al sabato sera.
- chiudere la mostra al pubblico sarebbe, obiettivamente, da autolesionisti
- continuare a proporle durante gli orari della mostra, pure
- eliminarle, ripeto, significa perdere gran parte del patrimonio scientifico dell'evento; per non parlare della credibilità nei confronti delle istituzioni, che si costruisce anche con tali iniziative e con ospiti importanti
- la domenica sera: gli espositori, giustamente, iniziano a fare i bagagli
- proporre altre date al di fuori dell'appuntamento Tartabeach, priverebbe certamente molti appassionati, quantomeno i più distanti, di un appuntamento tanto interessante

Però non mi si dica no al sabato sera perché sono stanco o preferisco andare a divertirmi in riviera. Cavoli, uno sforzo si può fare no? E per divertirsi ci sono tante altre occasioni!

Questo il mio pensiero

[Davide]

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Messaggio inserito da PBI

...E' una cosa che ci stavo già pensando, c'è solo un piccolo-grande problema: i costi.

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D'altra parte si vogliono fare le cose sempre più in grande, non si fa altro che parlare di crescere, rendere la mostra internazionale....ma queste cose costano, e sempre di più!

[Carmen]

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Messaggio inserito da Mensio

Ribadisco: per me conferenze al sabato sera.
- chiudere la mostra al pubblico sarebbe, obiettivamente, da autolesionisti
- continuare a proporle durante gli orari della mostra, pure
- eliminarle, ripeto, significa perdere gran parte del patrimonio scientifico dell'evento; per non parlare della credibilità nei confronti delle istituzioni, che si costruisce anche con tali iniziative e con ospiti importanti
- la domenica sera: gli espositori, giustamente, iniziano a fare i bagagli
- proporre altre date al di fuori dell'appuntamento Tartabeach, priverebbe certamente molti appassionati, quantomeno i più distanti, di un appuntamento tanto interessante

Però non mi si dica no al sabato sera perché sono stanco o preferisco andare a divertirmi in riviera. Cavoli, uno sforzo si può fare no? E per divertirsi ci sono tante altre occasioni!

Questo il mio pensiero

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Mensio, tu sei di Forlì, avrai sicuramente tante altre occasioni per fare due chiacchiere con i tuoi amici:
Io vedo le mie amiche ed i miei amici tartofili, una sola volta l'anno e l'unico momento che abbiamo tutto per noi è il sabato sera: durante le ore della mostra non riusciamo nemmeno a scambiarci due parole.
Non credo che ci priveremo di quest'unico momento nostro, nemmeno se venisse la Regina Elisabetta!!!

Altri saranno sicuramente stanchissimi, come Adriana che poverina non vede l'ora di andare a dormire dopo la mostra, eppure anche a lei farebbe molto piacere assistere alle conferenze e non ha mai potuto per via degli orari.

Se per voi è l'unica soluzione, fate pure così, ci sarà sicuramente qualcuno che avrà altro tempo a disposizione per svagarsi o riposarsi, quelli che conosco io no.

Ripeto che comunque certe ore del pomeriggio sono buche, io l'anno scorso me ne sono persino andata a Milano Marittima a vedere la Casa delle farfalle !!!
Magari non serve nemmeno chiudere la mostra, ma bisognerebbe approfittare di quando c'è pochissima gente e gli espositori si possono dare i turni e guardare due o più banchetti alla volta, altrimenti è impossibile assistere.

[Agostino]

X Andrea
se leggi bene il nuovo regolamento prevede che su richiesta(fatta per tempo), sono previste deroghe, ovviamente poi le daremo solo per le specie che non si adattano al nostro clima.

[Agostino]

L'assemblea ha stabilito che le conferenze si terranno al sabato sera dalle 21,30 alle 23,30.
Ci sarà anche la possibilità di cenare nello stesso hotel dove si terranno le conferenze(comunque è uno di quelli convenzionati, sul lungomare a Cervia) e stiamo studiando due menù fissi a prezzo agevolato, per facilitare i tempi stretti dall'uscita dalla mostra.

Credo che tutto sommato sia la migliore soluzione, almeno in questo modo gli espositori anche se stanchi avranno la possibilità di parteciparvi.

Il programma delle conferenze sarà esposto quando sarà completo.

[Davide]

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Messaggio inserito da Mensio

Ribadisco: per me conferenze al sabato sera.
(...)
Però non mi si dica no al sabato sera perché sono stanco o preferisco andare a divertirmi in riviera. Cavoli, uno sforzo si può fare no? E per divertirsi ci sono tante altre occasioni!

Questo il mio pensiero

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però bisogna essere realisti, e se si è visto che fior di conferenze sono state pressoché DESERTE gli anni scorsi, e neanche di sera ma nel pomeriggio. Si potranno anche programmare il Sabato sera, ma con la consapevolezza che quasi certamente non ci sarà un cane.
Io sono di Cesena ed ho visto tutte le edizioni del tartabeach, e so per certo che la stragrande maggioranza dei frequentatori della fiera sono persone delle zone vicine, ai quali interessa solo vedere le tartarughe, che sanno a malapena che ci sono quelle "di terra" e quelle "d'acqua". Proprio basandosi sulle esperienze degli anni scorsi credo che si debba prevedere molto ragionevolmente uno scarso successo (eufemismo) di conferenze tenute il Sabato sera.

[Tortugo]

ok, allora aspettiamo questo programma...ottima proposta...!!

[n/a15]

se vuoi vendrere degli oggetti ci possono essere migliaia di occasioni. se vuoi vendere tartarughe (come fai tu) cedi gratiutamente l'esemplare a chi è stato tanto cortese da acquistare un tuo manufatto. così si maschera la vendita della tartaruga con quella del gingillo. Mi spiace se è il tuo unico impiego (lo dico senza ironia), la grinta non ti manca (ho visto come ti sei allestita da sola il laghetto e so cosa comporta fare la mamma a tempo pieno, senza potersi distrarre col lavoro), potresti fare altre cose.