adozioni
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Alfabravo
- Messaggi: 2008
- Iscritto il: mar giu 07, 2005 4:14 pm
Gere, ti allego il nostro progetto delle adozioni già presente sul ns. sito: http://www.tartaclubitalia.it/adozioni/adozioni.htm
e magari utile ricordarlo anche ad altri:
Il progetto adozioni, nasce principalmente allo scopo di trovare una adeguata collocazione a tutte quelle tartarughe (terrestri ed acquatiche) che vengono donate per impossibilità a detenerle, abbandonate o sequestrate da enti o organi dello stato.
Nel caso specifico delle specie acquatiche, l’importanza è ancora maggiore, in quanto l’abbandono in laghi o fiumi, arreca seri danni al fragile ecosistema; molte specie esotiche (in primis Trachemys scripta scripta e Trachemys scripta elegans che ben si adattano al nostro clima e si riproducono facilmente) sono estremamente voraci e oltre a contribuire a “disturbare” la specie autoctona Emys orbicularis, fanno razzia di anfibi, pesci e piccoli di molte specie di uccelli migratori, comprese folaghe e anatre.
Sempre a riguardo delle specie acquatiche esotiche, è consigliabile cercare di non riprodurle, anche se sembra un po’ contro natura o crudele, poi inevitabilmente parte di queste finirebbero a rischio abbandono o comunque contribuirebbero a saturare quei siti che le recuperano.
Mentre per le specie terrestri, la riproduzione si rende utile in quanto, si soddisfa una parte della grande quantità di tartarughe richieste sul mercato, e quindi nello stesso tempo si riduce la richiesta ai bracconieri e mercato nero.
Si può facilmente comprendere che oltre a migliorare la condizione di vita di questi stupendi animali, si effettua un’azione ecologica e di salvaguardia delle specie in natura.
L’idea del progetto adozioni, nasce considerando la sua fattibilità, solamente in simbiosi col progetto del Parco delle tartarughe, nel quale è prevista un’area adeguata per la stabulazione provvisoria degli esemplari.
Purtroppo il parco, al momento rimane un bellissimo “sogno nel cassetto”, ma vista l’esigenza, più volte richiestaci, di collocare delle specie acquatiche, nonostante notevoli difficoltà, ricevendo l’input da un sequestro, ci siamo organizzati in modo da poter stabulare per brevi periodi gli esemplari recapitatoci.
Nasce quindi l’esigenza di trovare una adeguata collocazione in tempi brevi.
Come funziona il progetto ADOZIONI, dal momento che riceviamo degli esemplari:
Inviamo comunicazione solo tramite Tarta-Newsletter , dopo di chè attendiamo le adesioni dei soci, con i dati richiesti.
Viene decisa una data per la consegna, con orario definito(esempio una domenica mattina dalle ore 10 alle 12).
Cercheremo di distribuire pochi esemplari a ciascuno dei candidati, in modo da soddisfarne il maggior numero, ma se allo scadere dell’orario, qualcuno non si presenta per il ritiro, gli esemplari rimasti, verranno consegnati ai candidati presenti, che ne faranno richiesta(questo per motivi logistici).
Requisiti per ottenere l’ADOZIONE :
Garantire una adeguata e dignitosa sistemazione; recinti esterni per le specie terrestri(+terrario se esotiche) e laghetto in giardino se acquatiche(+acquaterrario se la specie lo esige nei mesi freddi)
Promessa di non riprodurre le specie acquatiche esotiche che si adattano ai nostri climi.
Essere soci del Tarta Club Italia (ovviamente i vecchi soci avranno precedenza su quelli iscritti per l’occasione).
In caso di futura impossibilità a continuare l’allevamento degli esemplari ricevuti in adozione, questi, dovranno essere riconsegnati al TCI che provvederà a trovare un’altra collocazione.
A ciascun candidato, verrà rilasciato regolare documentazione che attesta l’ADOZIONE.
e magari utile ricordarlo anche ad altri:
Il progetto adozioni, nasce principalmente allo scopo di trovare una adeguata collocazione a tutte quelle tartarughe (terrestri ed acquatiche) che vengono donate per impossibilità a detenerle, abbandonate o sequestrate da enti o organi dello stato.
Nel caso specifico delle specie acquatiche, l’importanza è ancora maggiore, in quanto l’abbandono in laghi o fiumi, arreca seri danni al fragile ecosistema; molte specie esotiche (in primis Trachemys scripta scripta e Trachemys scripta elegans che ben si adattano al nostro clima e si riproducono facilmente) sono estremamente voraci e oltre a contribuire a “disturbare” la specie autoctona Emys orbicularis, fanno razzia di anfibi, pesci e piccoli di molte specie di uccelli migratori, comprese folaghe e anatre.
Sempre a riguardo delle specie acquatiche esotiche, è consigliabile cercare di non riprodurle, anche se sembra un po’ contro natura o crudele, poi inevitabilmente parte di queste finirebbero a rischio abbandono o comunque contribuirebbero a saturare quei siti che le recuperano.
Mentre per le specie terrestri, la riproduzione si rende utile in quanto, si soddisfa una parte della grande quantità di tartarughe richieste sul mercato, e quindi nello stesso tempo si riduce la richiesta ai bracconieri e mercato nero.
Si può facilmente comprendere che oltre a migliorare la condizione di vita di questi stupendi animali, si effettua un’azione ecologica e di salvaguardia delle specie in natura.
L’idea del progetto adozioni, nasce considerando la sua fattibilità, solamente in simbiosi col progetto del Parco delle tartarughe, nel quale è prevista un’area adeguata per la stabulazione provvisoria degli esemplari.
Purtroppo il parco, al momento rimane un bellissimo “sogno nel cassetto”, ma vista l’esigenza, più volte richiestaci, di collocare delle specie acquatiche, nonostante notevoli difficoltà, ricevendo l’input da un sequestro, ci siamo organizzati in modo da poter stabulare per brevi periodi gli esemplari recapitatoci.
Nasce quindi l’esigenza di trovare una adeguata collocazione in tempi brevi.
Come funziona il progetto ADOZIONI, dal momento che riceviamo degli esemplari:
Inviamo comunicazione solo tramite Tarta-Newsletter , dopo di chè attendiamo le adesioni dei soci, con i dati richiesti.
Viene decisa una data per la consegna, con orario definito(esempio una domenica mattina dalle ore 10 alle 12).
Cercheremo di distribuire pochi esemplari a ciascuno dei candidati, in modo da soddisfarne il maggior numero, ma se allo scadere dell’orario, qualcuno non si presenta per il ritiro, gli esemplari rimasti, verranno consegnati ai candidati presenti, che ne faranno richiesta(questo per motivi logistici).
Requisiti per ottenere l’ADOZIONE :
Garantire una adeguata e dignitosa sistemazione; recinti esterni per le specie terrestri(+terrario se esotiche) e laghetto in giardino se acquatiche(+acquaterrario se la specie lo esige nei mesi freddi)
Promessa di non riprodurre le specie acquatiche esotiche che si adattano ai nostri climi.
Essere soci del Tarta Club Italia (ovviamente i vecchi soci avranno precedenza su quelli iscritti per l’occasione).
In caso di futura impossibilità a continuare l’allevamento degli esemplari ricevuti in adozione, questi, dovranno essere riconsegnati al TCI che provvederà a trovare un’altra collocazione.
A ciascun candidato, verrà rilasciato regolare documentazione che attesta l’ADOZIONE.
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Alfabravo
- Messaggi: 2008
- Iscritto il: mar giu 07, 2005 4:14 pm
Gere, ma è la mail che inviamo a tutti i soci del Tarta Club Italia, e se eventualmente hai altri dubbi su' perchè iscriversi
ti allego anche questo:
Il Tarta Club Italia
È una Associazione naturalista(no profit), che si batte per la salvaguardia delle tartarughe sia in natura che in cattività, e per diffondere una cultura di rispetto.
Club amici delle tartarughe.
Perché iscriversi ?
- Se ami le tartarughe
- In tanti si rafforza l’associazione, per contare di più anche a livello istituzionale
- Per gestire progetti importanti
- Tutti possono partecipare alle attività (mostre, ricerche, sviluppo del sito web, ecc.)
- Per essere aggiornato su tutte le novità (riceverai le Tarta-Newsletter)
- Per migliorare sempre di più le conoscenze sulle tartarughe
- Potrai adottare esemplari sequestrati o abbandonati(vedi sezione ADOZIONI)
L’iscrizione è ad offerta libera
Come da statuto, gli eventuali utili, saranno investiti in progetti sul recupero e salvaguardia delle specie.
p.s. ti ricordo se puoi gentilmente spostare questa discussione.
Grazie
ti allego anche questo:
Il Tarta Club Italia
È una Associazione naturalista(no profit), che si batte per la salvaguardia delle tartarughe sia in natura che in cattività, e per diffondere una cultura di rispetto.
Club amici delle tartarughe.
Perché iscriversi ?
- Se ami le tartarughe
- In tanti si rafforza l’associazione, per contare di più anche a livello istituzionale
- Per gestire progetti importanti
- Tutti possono partecipare alle attività (mostre, ricerche, sviluppo del sito web, ecc.)
- Per essere aggiornato su tutte le novità (riceverai le Tarta-Newsletter)
- Per migliorare sempre di più le conoscenze sulle tartarughe
- Potrai adottare esemplari sequestrati o abbandonati(vedi sezione ADOZIONI)
L’iscrizione è ad offerta libera
Come da statuto, gli eventuali utili, saranno investiti in progetti sul recupero e salvaguardia delle specie.
p.s. ti ricordo se puoi gentilmente spostare questa discussione.
Grazie
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