Tutte le specie di Hybiscus sono di origine tropicale. La riproduzione avviene quasi esclusivamente per talea o margotta. La talee in genere possono essere legnose, semi legnose ed erbacee. I differenti tipi di talee si utilizzano a seconda del periodo di taleaggio e delle condizioni di coltivazione, se disponiamo di una serra riscaldata si può fare in diversi periodi dell'anno, altrimenti la più semplice è la talea legnosa a fine inverno inizio primavera, defogliando la talea, da rami sani e vigorosi, se non hanno fiorito è meglio. Io utilizzo ormone radicante e substrato di torba e perlite al 30%. Umidità costante ma non zuppo d'acqua, temono i marciumi radicali. La semina in genere è operazione riservata agli esperti e chi ha camere di germinazione. Le varietà e gli ibridi più delicati in genere è meglio innestarli sul rustico H.rosa-sinensis, il rosa pallido è il più rustico. Si può utilizzare come portainnesto anche il Malvaviscus, pianta affine. Il Syriacus in genere è pianta molto rustica, ha fiori meno vistosi ma più abbondanti, attenti a quelli a fiore doppio: in genere il fiore appassito resta attaccato alla pianta, brutto! Per gli amanti delle palustri da non perdere l'H.palustris o H.militaris, spettacolo!!
Ho notato che le tarta preferiscono i fiori gialli e rosa del sinensis, ma forse non vale per tutte. Io ho una pianta innestata con diversi colori, quest'anno conto di aggiungerne dei nuovi.