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http://www.tgcom24.mediaset.it/animali/ ... gone.shtml

La Guardia di finanza ha fermato il veicolo arrivato al porto di Brindisi dalla Grecia

11:05 - Venti tartarughe, appartenenti ad una specie a fortissimo rischio di estinzione, sono state intercettate dalla Guardia di finanza al porto di Brindisi. Erano nascoste in un furgone in arrivo dalla Grecia. Denunciato il conducente, un uomo di origine colombiana.
Una sopra l'altra, ammassate come oggetti dentro uno scatolone. Viaggiavano in queste condizioni le venti testuggini terrestri, appartenenti alla specie Testudo Hermanni, trovate dai militari della Guardia di finanza al porto di Brindisi all'interno di un furgone appena, arrivato dalla Grecia.
Gli animali, di cui è vietata l'importazione, il commercio e la detenzione hanno un'età compresa tra i 5 e i 60 anni. Esemplari pregiati, con un valore di mercato di circa 35mila euro. Ad allertare i militari l'eccessivo nervosismo del conducente, che era stato fermato per un normale controllo.
A questo punto i finanzieri hanno iniziato a perquisire l'abitacolo del Fiat Iveco e, sotto un sedile, hanno trovato lo scatolone. Dopo il sequestro gli animali sono stati affidati ad una struttura autorizzata in provincia di Lecce. Il conducente è stato denunciato per importazione e detenzione illegale di esemplari tutelati.

Il video della notizia: http://www.video.mediaset.it/video/tgco ... tette.html

Ho visto il video e mi sono incazzata:

perchè le hanno ammassate una sull'altra in quel modo?

crossmagie ha scritto:Ho visto il video e mi sono incazzata:

perchè le hanno ammassate una sull'altra in quel modo?

Giusta la tua domanda ma la prima da porsi è: perché continuano a bracconarle? Purtroppo la risposta è ovvia e cioè che c'è sempre chi compra animali senza documenti

Barbara ha scritto:ma la prima da porsi è: perché continuano a bracconarle? Purtroppo la risposta è ovvia e cioè che c'è sempre chi compra animali senza documenti

sarà..ma ho il sospetto che in pochissimo tempo quelle tarta avrebbero avuto microchip e documenti ineccepibili, pronte per la vendità "regolare".

massimiliano ha scritto:sarà..ma ho il sospetto che in pochissimo tempo quelle tarta avrebbero avuto microchip e documenti ineccepibili, pronte per la vendità "regolare".

Giusto Massimiliano. Anche se molti preferiscono far finta di niente, non tutti vivono nel mondo dei sogni e certe cose si sa come (purtroppo!) funzionano.

E chissà per uno che ne prendono, quanti ne passano indisturbati con furgoni pieni di tartarughe...

Speriamo che queste possano tornare nel loro ambiente naturale. Chi dovrebbe occuparsi di rimpatriarle?

queste finiscono in qualche centro di recupero, buttate tutte insieme e fino a quanto riescono a campare.
c' è poco da dire: dal preciso 'istante in cui vengono raccolte quelle tarte spariscono dallo stock naturale, indipendentemente da quanto potranno vivere da un altra parte, ma per la popolazione in natura sono perse per sempre.

Ragazzi ma che fine fanno adesso di questi animali? Se non vengono reintrodotte in natura, operazione secondo me troppo costosa per le loro tasche (-.-) non sarebbe meglio che venissero date in affido a centri o a persone capaci di occuparsene? Il tartaclub non potrebbe cercare di fare qualcosa almeno per le testuggini?

TartaValentina ha scritto:Ragazzi ma che fine fanno adesso di questi animali? Se non vengono reintrodotte in natura, operazione secondo me troppo costosa per le loro tasche (-.-) non sarebbe meglio che venissero date in affido a centri o a persone capaci di occuparsene? Il tartaclub non potrebbe cercare di fare qualcosa almeno per le testuggini?

teoria giusta, ma per quello che so io quelle tarte come tutte quelle provenienti da sequestri sono prove di reato, quindi devono essere date in custodia giudiziaria a centri autorizzati fino allo svolgimento del processo.
devono essere tenute separate da altre tarte e non possono essere fatte riprodurre.
se per caso muoiono prima del processo, potrebbero essere problemi per chi le aveva in affido.
quindi , chi sarebbe il privato cosi pazzo da candidarsi ad ospitarle????
lo fanno centri piu o meno pubblici o comunque sovvenzionati che per farlo ricevono appunto un rimborso.