News tratta da: http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp?ID_blog=164&ID_articolo=1908&ID_sezione=339&sezione=
L'operazione «Ramp» in soli due mesi ha smascherato il traffico che coinvolgeva 51 paesi
Una vasta operazione internazionale contro il traffico illegale di rettili e anfibi in via d’estinzione, ha portato nei soli mesi di settembre e ottobre al sequestro di migliaia di specie protette per un giro d’affari di oltre 25 milioni di euro. Dopo un’intensa attività investigativa coordinata dall’Interpol, fatta di costanti controlli e perquisizioni, è stato smascherato il traffico di animali, che coinvolgeva 51 Paesi, tra cui l’Italia.
Il fatto che l’Interpol coordini operazioni internazionali di questo tipo -sottolinea il Cfs- indica quale sia il livello di attenzione sulla criminalità legata al traffico illecito di flora e fauna protetta, che viene ancora oggi individuato come uno dei settori più costosi al mondo, insieme a quello della droga e delle armi.
Già lo scorso febbraio era stata portata a termine l’ Operazione «Tram» che aveva permesso alla Forestale di scoprire un commercio illegale di medicine contenenti parti di animali e piante in via di estinzione come il rinoceronte, la tigre, l’orso e le orchidee, per un valore di oltre 10 milioni di euro.
L' operazione «Ramp», conclusasi il 30 ottobre, è la seconda attività di indagine internazionale guidata dall’Interpol contro i crimini sulla fauna selvatica: sono stati sequestrati numerosi animali vivi e morti, come tartarughe e serpenti, coccodrilli, alligatori, varani e molti altri. In particolare in Italia sono stati sequestrati circa 400 animali vivi, soprattutto le tartarughe terrestri, e oltre 200 pelli di rettile e prodotti di pelletteria.
