La notizia è tratta da: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 36023.html
La foto che si vede a destra della pagina di certo non rappresenta una tartaruga liuto (Dermochelys coriacea), ma a parte questo errore l'articolo è interessante (le cifre nel finale sono impressionanti!).
Questo è il testo:
di Carolina Stupino
"LONDRA - Ogni anno, lentamente, su interminabili distanze: il lunghissimo viaggio che le tartarughe liuto, le più grandi tartarughe marine al mondo, compiono tra l'Africa occidentale e il sud dell'Atlantico è stato mappato per la prima volta dagli scienziati con l'aiuto di tecnologie satellitari. E durante lo studio, è stato scoperto che un esemplare in cerca di cibo ha portato a termine una traversata di 8.000 chilometri, fino alle coste del Sud America.
Lunghe fino a due metri e pesanti fino a 750 chili, le tartarughe liuto sono una specie in via di estinzione, minacciata da chi caccia le loro uova e dalle reti dei pescatori. Gli studiosi dell'università di Exeter hanno apposto dei dispositivi sul guscio di 25 femmine che nidificano nel Gabon - la più grande 'incubatrice' di tartarughe liuto al mondo - e hanno seguito i loro movimenti per quattro anni. Scopo della ricerca era di stabilire se il forte declino nella popolazione di tartarughe liuto, già registrato nel Pacifico a causa dell'interferenza dei pescherecci, poteva ripetersi nell'Atlantico e di identificare i Paesi da coinvolgere per la protezione della specie. "Nonostante approfondite ricerche sulle tartarughe liuto, nessuno fino ad ora sapeva con certezza che rotte seguissero nel sud dell'Atlantico.
Ciò che abbiamo dimostrato è che esistono tre chiare rotte migratorie verso i luoghi ricchi di cibo che le tartarughe raggiungono dopo essersi riprodotte in Gabon, anche se il numero di tartarughe che sceglie un particolare tragitto varia di anno in anno", ha dichiarato Matthew Witt, uno dei ricercatori che hanno preso parte al progetto. Gli scienziati hanno scoperto che le tartarughe attraversano le acque territoriali di 11 Paesi e diverse aree dove il rischio dei pescherecci è molto alto. "Conoscere le rotte ci ha aiutato ad identificare almeno 11 Paesi che dovrebbero essere coinvolti nella loro conservazione così come i Paesi con flotte di pescherecci che coprono lunghe distanze", ha detto Brendan Godley, un altro membro dell'equipe. Le colonie di tartarughe liuto nel mondo avrebbero subito un declino dell'80% tra il 1982 ed il 1996. Secondo le stime più recenti, le femmine rimaste sarebbero 34.000 e nel Pacifico - dove la loro scomparsa è stata più marcata - soltanto 2.300. In Malesia una colonia dove un tempo nidificavano fino a 10.000 femmine, nel 1995 ne ospitava solo 37."
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... ?idPhoto=2