Messaggioda Agostino » mar gen 31, 2006 2:32 pm
Dai test, risulta che solo alcune lampade ai vapori di mercurio emettono valori che si avvicinano a quelli emessi dal sole.
Quindi quando è possibile è indispensabile utilizzare quelle, ovviamente per i piccoli terrari è difficile usarle, quindi si consigliano quelle al neon, ma devono essere molto ma molto ravvicinate.
Ad esempio, una compatta Arcadia 23W 7%UV-B, messa in orizzonatale(in verticale rende pochissimo), senza riflettore, per avere il valore di UV-B di 112 che ho rilevato oggi alle ore 13 con il sole, ma considerando che è il 31 gennaio e in Romagna, deve essere posta alla distanza di 15cm, mentre con il riflettore specifico(sempre Arcadia), deve essere posta a 25cm.
Ora occorre fare due riflessioni: la prima sul fatto che ancora non ho fatto verifiche di quanti UV-B ci sono in primavera-estate, ma gli esperti dicono che in africa ce ne sono 450-600 e comunque nel mediterraneo, alla mattina, almeno 200-250; la seconda che queste lampade dopo 6 mesi sono quasi morte, quindi questi sono valori da nuove ma la resa dopo solo un mese è più bassa, quindi occorre abbassarle man mano che passa il tempo.
Con questi ragionamenti per avere 200-250 UV-B da una Arcadia compatta, deve essere posizionata a 10cm senza riflettore e a 15cm con riflettore(ma da nuove).
C'è una lampada ai vapori di mercurio, da 100W che a 115cm emette 350 UV-B !!!!!!!!!!(a 45cm lo strumento va a fondo scala, 2000 UV-B) quindi ora riflettete un pò.
Lo stesso Higfield racconta che quando le ha provate, subito dopo ha sostituito tutti i neon che aveva nei terrari, con quelle ai vapori di mercurio.
Attenzione però perchè poche hanno delle rese elevate.
Poi una cosa importantissima è che mentre si riscaldano ricevono i raggi UV-B, come in natura, cosa che non è possibile con i neon ed una lampada spot(semplice) separata, e quindi è un'occasione persa di incamerare raggi utili e benefici(questo concetto è ribadito anche dagli esperti).