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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » mer apr 25, 2007 1:59 pm

bèh in natura il pomodoro esiste, e se lo trovano lo mangiano.
basta non dargliene troppi!
eliminare completamente alcuni alimenti (che in natura mangiano)è sbagliato. Ogni alimento ha alcune proprietà che in altri alimenti possono non esserci.
E' sbagliato essere drastici, se un alimento è naturale ed è parte integrante della loro dieta ha sicuramente effetti anche positivi. Quesllo che è difficile ma importante è capire quali siano le "percentuali" da fornirgli dell'alimento in questione. Il pomodoro svolge importanti funzioni sulle cellule, ed è una cosa risaputa.

Tutti gli alimenti hanno pro e contro, e se eliminiamo tutti quegli alimenti che non sono perfetti le tarta avrebbero una dieta costituita da una o due "vegetali".
Assolutamente sbagliato!


Ultima cosa: il discorso "se una cosa non la trova in natura quindi non va bene" è un altro discorso sensato fino ad un certo punto, perchè se ragionassimo così allora il gatto non dovrebbe mangiare il pesce di mare perchè in natura non lo trova, oppure la tartaruga non dovrebbe mangiare l'osso di seppia perchè in natura non lo trova...
Non è questa la logica per capire cosa è giusto e cosa non lo è!

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simon@
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Messaggioda simon@ » mer apr 25, 2007 2:39 pm

L'osso di seppia può servire soprattutto a tarte che mangiano in prevalenza insalata, e non le erbe di campo, per cui potrebbero avere carenza di calcio.
Oltretutto, in natura, in un bosco, è più facile che trovino un osso di animale che un pomodoro nato spontaneamente...o no?
Diciamo la verità, piace a noi vedere che si avventano sul pomodoro, ci dà una certa soddisfazione, tutto qui.

Per davide:
una mia hermanni di 8/9 mesi aveva un sasso grande come un nocciolo di una piccola ciliegia incastrato nella cloaca, che ho dovuto rimuovere con molta cura, con olio e pinzete, ci ho messo più di due ore.
Per cui non credo che i calcoli che si sonoformati alla graechine di Sandra fossero come capocchie di spillo.

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » mer apr 25, 2007 6:21 pm

no, non si tratta di soddisfazione, si tratta del fatto che se somministrato in modeste quantità fa SOLO BENE alle tarta.

Davide
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Messaggioda Davide » mer apr 25, 2007 7:25 pm

Citazione:


Per davide:
una mia hermanni di 8/9 mesi aveva un sasso grande come un nocciolo di una piccola ciliegia incastrato nella cloaca, che ho dovuto rimuovere con molta cura, con olio e pinzete, ci ho messo più di due ore.
Per cui non credo che i calcoli che si sonoformati alla graechine di Sandra fossero come capocchie di spillo.




Ascpide! Mi interessa sapere il risultato delle analisi di laboratorio. Ma la calcolosi nelle tartarughe può essere determinata da sali da calcio o alla deposizione di urati come nell'uomo?
Nel secondo caso il calcio non c'entrerebbe molto. Ci vorrebbe Giacomo. Se ci sei batti un colpo!!!! ;););)

Davide
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Messaggioda Davide » gio apr 26, 2007 11:25 pm

Citazione:


...... Ho mandato gli "STONES" un po' dovunque ad analizzare.....





Sancar48 che risultato hanno dato le analisi?

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio apr 26, 2007 11:44 pm

Le mie adulte lo mangiano ogni tanto il pomodoro....quando ne trovo di maturi negli avanzi dei supermercati glie li dò tranquillamente....non accade spesso, ma in piena estate ogni tanto capita.
non credo che le adulte abbiano troppi problemi di cibi sbilanciati e assimilazioni di calcio: sono come maialini, mangiano qualsiasi cosa trovino buttata nell'orto, e non sono io a dargliela!!!
A volte devo correre perchè le trovo mangiando schifezze inimmaginabili, come arance ammuffite o bucce di patate...i miei suoceri le scambiano per pattumiere credo....

Comunque per ritornare ai pomodori, alle piccole non glie li dò proprio, perchè nemmeno ne mangiano trà l'altro: loro sì che hanno problemi di crescita e forse sanno cosa gli fà bene e cosa no.

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » ven apr 27, 2007 5:21 pm

si, in effetti alle piccole meglio evitare di darglielo nei primi due o tre anni, ma poi sporadicamente secondo me gli si può dare..

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Messaggioda Sandra » sab mag 05, 2007 10:31 pm

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Messaggio inserito da Davide

Citazione:

No, mai. Ho mandato gli "STONES" un po' dovunque ad analizzare, probabilmente eccedevo con il pomodoro con le baby in terrario che non smaltivano l'eccesso di potassio causa il movimento limitato.





Come hai fatto a identificare i calcoli di piccole grechine? Dovrebbero avere dimensioni minuscole, a capocchia di spillo. Le analisi che composizione hanno rilevato? Per quanto riguarda il potassio ti posso garantire che non c'entra proprio nulla! ;)





Scusami per il ritardo, ero in vacanza. Il risultato delle analisi, a quanto ho capito, era duplice. Ossalati di calcio e una conseguente infiammazione batterica. I calcoli erano molto grandi e ostruivano completamente l'orifizio, impedendo loro di defecare.Le abbiamo curate con diuretici e antibiotici. In due casi sono riuscita a togliere il calcolo con una pinza a becco da dentista, erano dei veri e propri sassi bianchi porosi ma duri e sono quelli mandati in giro per le analisi. Due avevano il calcolo troppo grosso e arretrato(RX), non calava, hanno provato ad operarle ma sono morte. Le altre, prese in tempo, hanno reagito alla cura e i calcoli si sono sciolti. In tutti i casi la coda si presentava estremamente ingrossata.L'eccesso di potassio è stata la diagnosi dei medici, non ho competenza per affermare se era giusta o sbagliata. Mi scuso di nuovo per il ritardo nel rispondere, la discussione è già obsoleta.

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Messaggioda Sasa75 » dom mag 06, 2007 8:09 am

scusate ragazzi...ma a proposito di CARBONATO DI CALCIO...perchè dite che fa venire i calcoli??? Io ho letto su questo forum che può essere somministrato sugli alimenti come integrazione di calcio...insomma..qual'è la verità??

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guadan
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Messaggioda guadan » dom mag 06, 2007 8:17 am

ciao sasa la verità è che viene vivamente sconsigliato in quanto è difficilissimo trovare le giuste dosi da somministrare.
L'ideale e che tu metta un pezzo di osso di seppia così quando a voglia di un pò di calcio se lo sgranocchia un pò;)


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