Messaggioda Poldina » gio nov 09, 2006 7:13 pm
!!BENE!!! Eccomi pronta a concludere questa discussione nel senso che vi riporterò il responso del mio veterinario dopo che, allarmata, gli ho riferito le balordaggini della negoziate di cui parlavo nel primo post!!
Si è molto scaldato dicendo di non mescolare: esperienza vicazione e studi, con alcuni tipi di negozianti e allevatori che ,come tutti sanno del resto, in alcuni casi pensano solo al profitto e alla vendita!!
A parità estetica (grandezza,bellezza..) di una tartaruga non corrisponde un medisimo stato di salute, dicendo che lui sa benissimo cosa e quando dare ad un esemplare un tipo di sostanza per vederlo bello grande MA sa anche i rischi!cosa che queste persone ignorano o non se ne curano! Ha detto che è sbagliatissimo far saltare il letargo alle specie che possono andarci anche se nascono in cattività! vedi il caso della negoziante in questione che le aveva da maggio e le stava abituando alla lampada, spiegando che così facedo hanno una crescita spropositata un' accorciamento della vita media e diversi problemi a livello di fegato ecc ecc dato che le tartarughine manifestano spesso con lentezza ogni problema. E' ovvio che nella vita in cattività si debba avvicinare il più possibile allo stato naturale ma è sempre da non dimenticare che la selezione naturale avviene in entrambi i casi e sarebbe ipocrita e da ignoranti fingere di poterla combattere! Detto questo con fermezza e decisione mi ha molto tranquillizzato, ricordandomi anche che nel mio caso, le Horsfieldi sono abituate a climi sovietici!
PS.QLC MI AVEVA INVIATO UN MESSAGGIO PRIVATO, NON è PER CATTIVERIA CHE NON RISPONDO, SOLO DEVO AVERLO INAVVERTITAMENTE CANCELLATO, SCUSATEMI! SPERO CHE ARRIVI AL DESTINATARIO QUESTO MESSAGGIO!