Messaggioda Luca-VE » mer giu 14, 2006 9:33 pm
Non si tratta di letargo vero e proprio, ma di brevi rallentamenti in caso di temperature sfavorevoli...
Vi ricordo comunque che "freddo" significa comunque temperature di 15-16 gradi...anche se comunque quelle che vivono, se non sbaglio, nel cratere di ngoro ngoro in Tanzania sono soggette (raramente) a temperature notturne piu' basse.
In ogni caso si tratta di temperature che durano una notte, di giorno la temperatura e' sempre relativamente alta, per cui il termine letrgo non e' da considerarsi esatto.
E' piu' frequente l'estivazione dovuta allle alte temperature.
In ogni caso esperimento DA NON PROVARE ASSOLUTAMENTE da noi, alla fine ci si ritrova una tarta con la polmonite e non sara' facile salvarla.