TartaClubItalia

Attualmente stiamo stampando un libro tratto dal diario di un esploratore dell' inizio del secolo scorso, Vittorio Bottego.

Da una pagina del diario:

Immagine:

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il testo cita:

Sthenoterus Bottegi, nuova specie di tartaruga scoperta dalla spedizione, da un esemplare portato in Italia.

Sicuramente l'avranno messa in un bel terracquario con lampada UVB!!!

Purtroppo per l'esploratore italiano non si trattava di una nuova specie, in quanto risultava gia classificata e scoperta gia dal 1838 come Sternotherus sinuatus...
La specie e' attualmente classificata e nota come Pelosius sinuatus, ma la classificazione e' ancora in movimento ()
Bellissime comunque le testimonianze dei "pionieri"!!!!

Ecco l'evoluzione della nomenclatura della specie
Sternotherus sinuatus Smith, 1838
Sternotherus dentatus Peters, 1848 (nom. nud.)
Sternotherus sinuatus Smith; Gray, 1864
Sternothaerus sinuatus Smith; Boulenger, 1889
Sternothaerus bottegi Boulenger, 1895
Pelusios sinuatus (Smith); Schmidt, 1919
Pelusios sinuatus zuluensis Hewitt, 1927
Pelusios sinuatus leptus Hewitt, 1933
Pelusios sinuatus (Smith); Auerbach, 1987
Pelusios sinuatus (Smith); Broadley, 1998
Pelusios sinuatus (Smith); Uetz, Etzold & Chenna, 1995-2005
Fonte:http://www.fmnh.helsinki.fi/users/haaramo/Metazoa/deuterostoma/chordata/Reptilia/Parareptilia/Pleurodira/History_Pelusios.html

Vero!

Del resto come si sa' , all'epoca le esplorazioni erano condotte piu' da militari che da scienziati, con poche nozioni di biologia e smaniosi di accreditarsi qualche nuova scoperta senza verificare troppo.

Il diario e' comunque interessantissimo e avere l'originale tra le mani da' una certa emozione.

E ti credo, e' pur sempre un manoscritto dello scorso secolo, e' storia allo stato puro!

Ma come un diario manoscritto? Ma se le scritte sono chiaramente stampate!!!
Sarò scema io, ma un diario me lo immagino come fogli di carta scritti a mano e disegni fatti a mano e non una stampa che riporta anche il numero della figura!!!

forse intendevi che quella è una pagina del libro , non del diario....

Veramente ho sbagliato io, scrivendo manoscritto, intendevo comunque l'originale dell'epoca

si infatti sarebbe stato impossibile...l'invenzione della stampa risale al Quattrocento...

Il diario originale E' MANOSCRITTO, corredato di schizzi e appunti, ovviamente l'immagine da me postata e' quella della pagina del libro attuale.
Che ripropone un idea di antico, nel fondo carta uso mano giallino, e in altre caratteristiche, ma non e' una riproduzione anastatica dell' originale che a causa della grafia sarebbe risultato illeggibile.

Tra l'altro se notate il disegno delle orbite oculari dell'animale, a me da l'idea che fosse gia' morto quando e' stato disegnato, e non "portato in Italia" come dice la didascalia....almeno non vivo...

Ah! Urca allora hai proprio un bel lavorino tra le mani! Come hai notato, sembra proprio che al momento del ritratto fosse morta...

Citazione:

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Messaggio inserito da Luca-VE

Veramente ho sbagliato io, scrivendo manoscritto, intendevo comunque l'originale dell'epoca

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allora l'avevo imbroccata
E' davvero un tesoro, a suo modo!

Achab, anche se non so se puoi farlo, mi piacerebbe vedere una foto del diario e della pagina in questione.. per capire meglio come si presenta l'originale

Questa non e' la pagina da cui e' stato tratto il disegno in questione, ma un'altra del diario manoscritto che rappresenta il progetto di magazzino viveri della spedizione.
Come vedi e' difficilmente leggibile e alcuni disegni e foto erano poi stati riprodotti gia' all'epoca da disegnatori "di mestiere" al rientro in Italia della prima spedizione.

Per la cronaca l'esploratore in questione mori ucciso in un agguato da parte di tribu' indigene nel corso di una esplorazione successiva.

Ancora oggi esiste nella mia citta' un museo di storia naturale in gran parte allestito con materiale riportato dalle sue esplorazioni.

Immagine:

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E' veramente molto interessante, grazie
La scrittura è un pò ostica ma a me ricorda quella del mio fidanzato
Se volete una mano per "tradurre"

Meraviglioso...
I disegni di quell'epoca hanno un fascino enorme; ho alcune stampe di tartarughe tratte da libri di storia naturale, e devo dire che, quando capitano (raramente) le compro sempre volentieri.

Buon Lavoro!!!

AleeHali

qualche parola si riesce a capire bene, scriveva mooooolto meglio di me