I nomi scientifici devono essere scritti in corsivo.
Quando una specie risulta suddivisa in più sottospecie si utilizza un terzo nome per indicarla, anche questo deve essere scritto in corsivo minuscolo, es: Testudo graeca graeca.
Qualora si ometta il nome della sottospecie si può abbreviare con la dicitura ssp. alla fine del nome. Per esempio Testudo graeca ssp.
Spesso dopo il nome scientifico si trovano dei nomi o delle iniziali, che indicano qual'è stato lo scienziato che ha attribuito il nome ed una data indicante l'anno in cui la specie è stata descritta es: Testudo graeca L. 1758 (o anche per Linnaeus 1758), significa che Linneo attribuì questo nome scientifico a Testudo graeca nel 1758.
Trattandosi di un'epoca nella quale non si conosceva minimamente l'esistenza del DNA, le classificazioni di Linneo si basarono solo sugli aspetti morfologici e sulle somiglianze tra specie, infatti attualmente con gli studi sul DNA molte classificazioni che includevano diversi esemplari nella stessa specie o sottospecie sono variate.
L'anno scorso ho avuto l'onore di vedere la mostra di Linneo a Stoccolma e vi garantisco che sono rimasta stupita dal numero considerevole di specie che ha classificato. Era una mostra itinerante quindi se qualcuno avesse la possibilità di vederla in qualche altra città d'Europa, la consiglio vivamente.
Ovviamente qui siamo in un forum, quindi non è assolutamente necessario scrivere i nomi scientifici con tutti i crismi. La gran parte di noi conosce già queste nozioni senza però utilizzarle (compresa me), visto che si parla "tra amici". Spesso utilizziamo anche abbreviazioni tutte nostre (come Thh Thb ecc.).
Spero di aver dato un'ulteriore informazione a chi invece non conosceva o non ricordava questa piccola nozione scientifica
