Radiata

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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beabeal
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Radiata

Messaggioda beabeal » gio ott 13, 2005 11:31 am

Ciao Ho recentemente acquistato delle Radiata di 2 anni(tutti le avete viste perche erano esposte al Tarta Beach)
Gli animali stanno benissimo, io mi sono documentata riguardo il loro mantenimento ma chiedo comunque agli attivissimi frequentatori di questo forum che eventualmente allevano questa specie, qualche consiglio derivante dall'esperienza personale.
Allevando anche delle Elegans tendo a trattarle per lo più nello stesso modo.
Chiedo anche se immagino la risposta, delle baby di queste specie possono convivere nello stesso terrario? E se no perchè?

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Alfabravo
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Messaggioda Alfabravo » dom ott 16, 2005 3:40 pm

ciao Beabeal il mio consiglio è sempre di tenere le specie separate e ti allego alcune informazioni sulle radiata tratte da:
http://www.tartaclubitalia.it/specieterrestri/radiata/

L’allevamento è possibile in ampi terrari di almeno 120x250 cm di base per una coppia. Il terrario dovrebbe essere di tipo “asciutto” con un umidità dell’aria attorno al 55-60%. Il fondo può essere composto di corteccia a pezzatura grossa, oppure con trucioli depolverati non trattati chimicamente.

Importante è una buona esposizione degli esemplari ai raggi UVB, ottenibili in terrario con l’uso di neon o lampade ad incandescenza ad emissione solare specifiche per rettili.

Il la temperatura nel terrario deve diversificarsi in 2 zone, una di “riscaldamento” in cui la temperatura raggiunga circa 30 gradi e un’altra più fresca con temperature di 25 gradi circa. La temperatura notturna può scendere sino a 20-22 gradi.

Nel terrario si può collocare un basso recipiente per bere e bagnarsi, con acqua sempre pulita. In terrario si può umidificare al mattino vaporizzando un po’ d’acqua tiepida sul materiale di fondo.

E’ possibile l’allevamento all’aperto nei mesi estivi, quando le temperature sono stabilmente attorno ai valori citati per l’allevamento in terrario.

Si dovrà allestire un recinto in una zona ben esposta al sole e asciutta.

La vegetazione nel recinto dovrà comprendere unicamente qualche arbusto per fornire ombra durante le ore più calde e magari una porzione lasciata incolta con erbe selvatiche in modo che le testuggini ospitate possano nutrirsene.

Anche in questo caso bisogna fornire un recipiente basso con acqua sempre pulita e magari una casetta per fornire un ulteriore riparo per gli esemplari.

ALIMENTAZIONE

Geochelone Radiata è una specie erbivora. La dieta in cattività deve essere composta almeno per l’80% di vegetali come, trifoglio, dente di leone ed altre erbe selvatiche. Inoltre sono indicati tutti i tipi di radicchio e cicoria, indivia e lattughe a foglia scura, si può fornire anche erba medica e fieno.

In natura sono molto ghiotte di Opuntia, si può ogni tanto dare qualche frutto come mele, pere, melone angurie, sempre con molta parsimonia.
Non deve mancare inoltre un integrazione di calcio alla dieta, almeno settimanalmente è bene aggiungere calcio in polvere alla dieta. In alcuni casi si sono verificati problemi dovuti a carenza di iodio.

Un buon multi vitaminico per rettili completerà la dieta delle testuggini. Meglio evitare alimenti di origine animale.

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beabeal
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Messaggioda beabeal » lun ott 17, 2005 9:07 pm

Citazione:
Messaggio inserito da alfabravo

ciao Beabeal il mio consiglio è sempre di tenere le specie separate e ti allego alcune informazioni sulle radiata tratte da:
http://www.tartaclubitalia.it/specieterrestri/radiata/

L’allevamento è possibile in ampi terrari di almeno 120x250 cm di base per una coppia. Il terrario dovrebbe essere di tipo “asciutto” con un umidità dell’aria attorno al 55-60%. Il fondo può essere composto di corteccia a pezzatura grossa, oppure con trucioli depolverati non trattati chimicamente.

Importante è una buona esposizione degli esemplari ai raggi UVB, ottenibili in terrario con l’uso di neon o lampade ad incandescenza ad emissione solare specifiche per rettili.

Il la temperatura nel terrario deve diversificarsi in 2 zone, una di “riscaldamento” in cui la temperatura raggiunga circa 30 gradi e un’altra più fresca con temperature di 25 gradi circa. La temperatura notturna può scendere sino a 20-22 gradi.

Nel terrario si può collocare un basso recipiente per bere e bagnarsi, con acqua sempre pulita. In terrario si può umidificare al mattino vaporizzando un po’ d’acqua tiepida sul materiale di fondo.

E’ possibile l’allevamento all’aperto nei mesi estivi, quando le temperature sono stabilmente attorno ai valori citati per l’allevamento in terrario.

Si dovrà allestire un recinto in una zona ben esposta al sole e asciutta.

La vegetazione nel recinto dovrà comprendere unicamente qualche arbusto per fornire ombra durante le ore più calde e magari una porzione lasciata incolta con erbe selvatiche in modo che le testuggini ospitate possano nutrirsene.

Anche in questo caso bisogna fornire un recipiente basso con acqua sempre pulita e magari una casetta per fornire un ulteriore riparo per gli esemplari.

ALIMENTAZIONE

Geochelone Radiata è una specie erbivora. La dieta in cattività deve essere composta almeno per l’80% di vegetali come, trifoglio, dente di leone ed altre erbe selvatiche. Inoltre sono indicati tutti i tipi di radicchio e cicoria, indivia e lattughe a foglia scura, si può fornire anche erba medica e fieno.

In natura sono molto ghiotte di Opuntia, si può ogni tanto dare qualche frutto come mele, pere, melone angurie, sempre con molta parsimonia.
Non deve mancare inoltre un integrazione di calcio alla dieta, almeno settimanalmente è bene aggiungere calcio in polvere alla dieta. In alcuni casi si sono verificati problemi dovuti a carenza di iodio.

Un buon multi vitaminico per rettili completerà la dieta delle testuggini. Meglio evitare alimenti di origine animale.







Queste dettagliatissime indicazioni me le dai per esperienza personale o sono un sunto di letteratura?
In ogni modo grazie!!!
Sono un po ignorante in campo di verdure, mi potresti dire quali sono le lattughe a foglia scura?
Io utilizzo come lattuga solo la romana in abbondante quantità associando scarola, radicchi e soprattutto tarassaco.
Per l'integrazione di calcio utilizzo del calcio carbonato con vitamina D3 (repta calcium della Fluker's).
Mi è stato consigliato questo ma a leggere sulla confezione non sembra quello indicato, diciamo che mi sono fidata.
In ogni modo lascio a disposizione anche dell'osso di seppia che vedo rosicchiare ogni tanto.
Le temperature del mio terrario sono più alte, anche perchè nella stanza dove le tengo ci sono in media 26C°in quanto vi tengo altri terrari e le incubatrici per i pappagalli così l'ambiente funge anche da camera calda per i piccoli che allevo a mano.
Con l'umidità quasi ci siamo forse è appena più alta.
Per l'integrazione vitaminica una soluzione liquida che somministro insieme a del mangime di cui vanno ghiottissime (raffivital della Sera) non più di una volta ogni 10-15gg.
Il terrerio, un acquario in vetro, ha per ora delle dimensioni più ridotte ma come dicevo gli animali sono ancora piccoli 350-400g.
Per il fondo utilizzo segatura depolverata ma spesso quando si muovono molto scoprono facendo dei solchi il vetro del fondo.
La crescita in questo primo periodo è stata piuttosto rapida 60-70g in un mese, è normale?
Se trovate che in quello che ho scritto vi sono evidenti errori di allevamento fatemi sapere grazie

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beabeal
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Messaggioda beabeal » lun ott 17, 2005 9:09 pm

Mi scuso anticipatamente per le errate dimensioni delle immagini pensavo di averle già ridotte a sufficienza


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