ciao Beabeal il mio consiglio è sempre di tenere le specie separate e ti allego alcune informazioni sulle radiata tratte da:
http://www.tartaclubitalia.it/specieterrestri/radiata/
L’allevamento è possibile in ampi terrari di almeno 120x250 cm di base per una coppia. Il terrario dovrebbe essere di tipo “asciutto” con un umidità dell’aria attorno al 55-60%. Il fondo può essere composto di corteccia a pezzatura grossa, oppure con trucioli depolverati non trattati chimicamente.
Importante è una buona esposizione degli esemplari ai raggi UVB, ottenibili in terrario con l’uso di neon o lampade ad incandescenza ad emissione solare specifiche per rettili.
Il la temperatura nel terrario deve diversificarsi in 2 zone, una di “riscaldamento” in cui la temperatura raggiunga circa 30 gradi e un’altra più fresca con temperature di 25 gradi circa. La temperatura notturna può scendere sino a 20-22 gradi.
Nel terrario si può collocare un basso recipiente per bere e bagnarsi, con acqua sempre pulita. In terrario si può umidificare al mattino vaporizzando un po’ d’acqua tiepida sul materiale di fondo.
E’ possibile l’allevamento all’aperto nei mesi estivi, quando le temperature sono stabilmente attorno ai valori citati per l’allevamento in terrario.
Si dovrà allestire un recinto in una zona ben esposta al sole e asciutta.
La vegetazione nel recinto dovrà comprendere unicamente qualche arbusto per fornire ombra durante le ore più calde e magari una porzione lasciata incolta con erbe selvatiche in modo che le testuggini ospitate possano nutrirsene.
Anche in questo caso bisogna fornire un recipiente basso con acqua sempre pulita e magari una casetta per fornire un ulteriore riparo per gli esemplari.
ALIMENTAZIONE
Geochelone Radiata è una specie erbivora. La dieta in cattività deve essere composta almeno per l’80% di vegetali come, trifoglio, dente di leone ed altre erbe selvatiche. Inoltre sono indicati tutti i tipi di radicchio e cicoria, indivia e lattughe a foglia scura, si può fornire anche erba medica e fieno.
In natura sono molto ghiotte di Opuntia, si può ogni tanto dare qualche frutto come mele, pere, melone angurie, sempre con molta parsimonia.
Non deve mancare inoltre un integrazione di calcio alla dieta, almeno settimanalmente è bene aggiungere calcio in polvere alla dieta. In alcuni casi si sono verificati problemi dovuti a carenza di iodio.
Un buon multi vitaminico per rettili completerà la dieta delle testuggini. Meglio evitare alimenti di origine animale.