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Messaggio inserito da Fcazz
allora!?
nessuno sa nulla!?
io ho idea che quest'anno le nascita "in terra"..(insomma all'aperto) saranno davvero poche..
Problemi con le uova !
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DelorenziDanilo
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Alfabravo
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Simone, io ti consiglio una incubatrice "artigianale" costruita da un vecchio acquario, riempito per metà di acqua nel quale metteremo a galleggiare un'altro contenitore possibilmente di vetro più piccolo o una vaschetta di plastica, riempita per circa due/tre centrimetri di sabbia silicia e/o ghiaia sopra la quale avremo accuratamente riposto le ns. uova,(dopo averle contrassegnate con una matita inserendo la data delle deposizione).
assicuriamoci che questo contenitore abbia un bordo abbastanza alto per evitare che i piccoli nati molto vivaci finiscano in acqua!!
La temperatura dell'acqua dellla ns incubatrice, sarà fornita e mantenuta da un semplice riscaldatore per acquari, il quale, essendo termostato, se abbinato ad un termometro ci permetterà di tarare la temperatura attorno ai 30 gradi controllando la temperatura costantemente.
il nostro acquario sarà munito di un coperchio di vetro che avremo l'accortezza di inclinare,per permettere all'acqua di condensa di scorrere fino al bordo ed evitare di cadere direttamente sulle uova.
L'umidità necessaria alla schiusa sarà garantita dalla costante presenza del vapore acqueo e al contempo dal riscaldatore sarà generato il calore necessario a matenerle perfettamente asciutte e idonee alla schiusa.
se invece vuoi una icubatrice più "professionale" ti consiglio l'utilizzo di una normalissima
incubatrice per uova di gallina, che si puo' reperire facilmente in ogni consorzio agrario
ma va modificata con semplici operazioni, deve essere bloccata la leva di rotazione delle uova, infatti le ns. uova devono rimanere assolutamente immobili a differenza delle uova di gallina e bisogna modificare la taratura della temperatura generalmente posizionata sui 37 gradi e inoltre inserire una vaschetta di acqua o meglio riempire il fondo dell'incubatrice di acqua per raggiungere l' 80% di umidità necessaria per la schiusa delle ns. uova di tarta, consiglio quindi anche un'igrometro per verificarne la percentuale.
resto comunque a tua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
ciao ciao
assicuriamoci che questo contenitore abbia un bordo abbastanza alto per evitare che i piccoli nati molto vivaci finiscano in acqua!!
La temperatura dell'acqua dellla ns incubatrice, sarà fornita e mantenuta da un semplice riscaldatore per acquari, il quale, essendo termostato, se abbinato ad un termometro ci permetterà di tarare la temperatura attorno ai 30 gradi controllando la temperatura costantemente.
il nostro acquario sarà munito di un coperchio di vetro che avremo l'accortezza di inclinare,per permettere all'acqua di condensa di scorrere fino al bordo ed evitare di cadere direttamente sulle uova.
L'umidità necessaria alla schiusa sarà garantita dalla costante presenza del vapore acqueo e al contempo dal riscaldatore sarà generato il calore necessario a matenerle perfettamente asciutte e idonee alla schiusa.
se invece vuoi una icubatrice più "professionale" ti consiglio l'utilizzo di una normalissima
incubatrice per uova di gallina, che si puo' reperire facilmente in ogni consorzio agrario
ma va modificata con semplici operazioni, deve essere bloccata la leva di rotazione delle uova, infatti le ns. uova devono rimanere assolutamente immobili a differenza delle uova di gallina e bisogna modificare la taratura della temperatura generalmente posizionata sui 37 gradi e inoltre inserire una vaschetta di acqua o meglio riempire il fondo dell'incubatrice di acqua per raggiungere l' 80% di umidità necessaria per la schiusa delle ns. uova di tarta, consiglio quindi anche un'igrometro per verificarne la percentuale.
resto comunque a tua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
ciao ciao
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DelorenziDanilo
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il mio metodo è molto più semplice.. eppure fino ad ora sono stato molto contento della percentuale di nascite...
prendo il terriccio in cui sono state deposte le uova, e lo metto in una bacinellina, poi gli appoggio le uova (nella posizione originale), e le ricopro da un'altro pochino della solita terra, poi metto tutto in forn.... ehmmmm.. no in terrario a 32° con ciotoline di acqua per alzare l'umidità... in più umidifico anche manualmente... tutto quà...fino ad ora mi sono sempre nate tutte (tranne 3 uova di greca ma per motivi di utilizzo del baytril) ed ora sto aspettando le ultime.. se nascono anche queste da 3 anni ho avuto il 100%! (vabbè anche se in tutto ne ho fatte solo una quarantina)
prendo il terriccio in cui sono state deposte le uova, e lo metto in una bacinellina, poi gli appoggio le uova (nella posizione originale), e le ricopro da un'altro pochino della solita terra, poi metto tutto in forn.... ehmmmm.. no in terrario a 32° con ciotoline di acqua per alzare l'umidità... in più umidifico anche manualmente... tutto quà...fino ad ora mi sono sempre nate tutte (tranne 3 uova di greca ma per motivi di utilizzo del baytril) ed ora sto aspettando le ultime.. se nascono anche queste da 3 anni ho avuto il 100%! (vabbè anche se in tutto ne ho fatte solo una quarantina)
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simon@
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Messaggio inserito da DelorenziDanilo
il mio metodo è molto più semplice.. eppure fino ad ora sono stato molto contento della percentuale di nascite...
prendo il terriccio in cui sono state deposte le uova, e lo metto in una bacinellina, poi gli appoggio le uova (nella posizione originale), e le ricopro da un'altro pochino della solita terra, poi metto tutto in forn.... ehmmmm.. no in terrario a 32° con ciotoline di acqua per alzare l'umidità... in più umidifico anche manualmente... tutto quà...fino ad ora mi sono sempre nate tutte (tranne 3 uova di greca ma per motivi di utilizzo del baytril) ed ora sto aspettando le ultime.. se nascono anche queste da 3 anni ho avuto il 100%! (vabbè anche se in tutto ne ho fatte solo una quarantina)
Buono a sapersi!
Ma quando dici "umidifico manualmente, intendi che bagni la terra?
Se è così, non è che si bagnano pure le ovette?
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