Oggi sono andata in un negozio di acquariologia, in cui non ero mai stata prima, alla ricerca di piantine per il laghetto.
Dentro un acquario, sul pelo dell'acqua c'erano 2 confezioni da banco frigo per cibi pronti (il tappo era fissato bene con un elastico), dentro ciascuna confezione c'erano circa 20
Trachemys scripta scripta tutte addossate l'una all'altra, strettissime! Sono rimasta sconcertata! A parte che non oso immaginare quante di loro fossero ancora vive, ho detto al negoziante:"Poverine, perchè son qui così strette?" Lui mi ha risposto: "Mi sono appena arrivate, tra poco le libero!" Vi giuro che non volevo crederci! Ho letto sul forum di una sanzione che è stata inflitta a mittente e destinatario di un analogo "pacco".
Io vivo in Sardegna e credo che queste tarte non provengano da allevamenti sardi (magari mi sbaglio, ma non mi risulta che ce ne siano così grandi per queste specie), quindi dovrebbero aver trascorso
come minimo un giorno in quelle condizioni... Quelle che ancora son vive
Mi chiedo una cosa: ma chi vende e chi acquista questi esemplari per il commercio può non essere a conoscenza delle norme che tutelano gli animali e il loro benessere? Io credo di no, probabilmente fa comodo fregarsene per una questione economica e poi tanto le poverine erano immobilizzate, nemmeno il corriere se ne sarebbe accorto. Domani chiamerò la Forestale e farò la segnalazione. Pensate che potrebbe essere utile anche contattare anche la Guardia di Finanza o chi altro?
Datemi qualche consiglio per favore.