3 anni con la condizionale e 7000€

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cyberlucky
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Messaggioda cyberlucky » ven set 21, 2007 2:00 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

Nessuna panzana:
se uno può vendere(gadget, magliette, una piantina grassa, quel che è) può vendere.
Se nell'occasione vuole cedere gratuitamente una tartina all'acquirente dell'oggetto venduto può farlo, perchè le cessioni gratuite son previste.
Stop.



Bhè, non proprio stop: la stessa persona che fa ciò
cede gratuitamente le tartine anche a chi non compra
il gadget? Altrimenti rientra nella brutta mentalità italiana
del "fatta la legge, trovato l'inganno"... non trovi?

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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » ven set 21, 2007 2:11 pm

Volendo essere più precisi:

- vendere il gadget è legale.
- cedere gratuitamente la tartaruga è legale.
- subordinare la cessione gratutita della tartaruga all'acquisto del gadget non è legale, perchè diventa una forma di pagamento coatta (in senso legale, non romanesco :D).

Ciao

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yuri
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Messaggioda yuri » ven set 21, 2007 2:26 pm

Alessandro quello che dici è vero,infatti chi usa il metodo gadget sa di camminare sul filo del rasoio,è una battaglia di cavilli e in caso di contestazione del tipo di vendita si deve avere le spalle parate da un buon avvocato.
comunque a cesena la finanza ha ammesso che questa cosa era per il momento inattaccabile,portando ad esempio i bar che per invogliarti a comprare da loro il caffè ti regalano un cioccolatino lindt con valore molto superiore al caffe.qui parliano di tartarughe non di cioccolatini,ma questa tartarughe almeno per la normativa possono essere regalate,poi se questo regalo spinge all acquisto del gagets...allora torniamo al discorso del cioccolatino:o). Poi ritorno a ripetere la legalità o meno di questa vendita è difficile da determinare con sicurezza e ho paura che per chiudere questa questione vieteranno anche le cess. gratuite,spesso proibire è più facile di legalizzare

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yuri
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Messaggioda yuri » ven set 21, 2007 2:32 pm

errici nel mio caso(non parlo per gli altri)parlo di rimborso,perchè se ho spesso in totale 30.000 euro per le tartarughe ho ricavato dalle vendite 5.000(cifre fittizie,perchè non so e voglio sapere quando ho speso).quindi per me è un piccolo rimborso o meglio una gestione fallimentare:o)

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simon@
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Messaggioda simon@ » ven set 21, 2007 2:39 pm

Per AleeHali:
io la mia bancarella l'ho fatta per la prima volta quest'anno al tartabeach, pagando la quota teche+ tavoli come commerciante, ho venduto le mie produzioni artigianali e non ho ceduto nessuna tartaruga, le mie erano SOLO in esposizione, anche le 10 neonate che mi sono riportata a casa perchè le tengo per me.[:151]
Per cui ti dico che continuerò senza dubbio, pagando, la mia bancarella.
per cui sono STRA-REGOLARE.:)

E che prima di parlare di cose che non conosco parlo sempre con il mio legale.
Le cose non le lascio mai al caso, la finanza è passata davanti ai miei tavoli, la forestale pure.
Nessuno ha battuto ciglio.:)
Non so al tuo paese, ma a casa mia STOP non è nè cordiale , nè il contrario.
*****************
Per Cyberlucky:
Partiamo dal presupposto che io faccio il terzo grado alle persone alle quali cedo le tartarughe, se poi decido che sono idonei cedo.
Permetti o no che io possa scegliere i nuovi proprietari ai quali consegno un essere vivente che io ho accudito da quando era uovo (e di cui accudisco da anni i genitori)?
La risposta a quel che dici sta nella parola "SCELTA".
Io ho il DIRITTO di scegliere.
I miei parametri di scelta non riguardano nessun'altro che ME, nè tu, nè il TCI, nè il presidente Napolitano, nè il Papa, nè la forestale hanno voce in capitolo.
E non scrivo stop, perchè viene male interpretato.
Posso scrivere AMEN?
:D

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AleeHali
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Messaggioda AleeHali » ven set 21, 2007 3:04 pm

Yuri, non fa una piega, ma tu difficilmente al bar avrai la scelta di prenderti solo il cioccolatino in omaggio.
E - qui rispondo anche a Simona - la chiave di tutto è proprio la scelta: se vado alla bancarella, ricevo la tartaruga in omaggio, ed ho la libera scelta di comprare il gadget, non c'è nulla di male. Anzi, in teoria potrei anche semplicemente decidere di dare 50€ di mancia (non richiesta, s'intende) allo standista, per ringraziarlo - ad esempio - di preziosi consigli sull'allevamento.

Se il gadget mi viene imposto, altrimenti non avrò la tartarughina in omaggio, è difficile non vedere un nesso tra le due evenienze. Chiedetelo al legale, se lo sentite spesso...:D

Sbaglio?

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Tortugo
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Messaggioda Tortugo » ven set 21, 2007 3:05 pm

non ho seguito tutta la discussione e mi dispiace, ma tra lo studio e gli atlri impegni..
Volevo solo dire che sono pienamente d'accordo con Yuri e che nessuno degli allevatori diventa miliardario con le cessioni di hermanni.
E sono d'accordo anche sul fatto che troppo spesso, forse è giusto dire sempre, è più facile proibire che legalizzare...cosa che comunque provoca effetti ugualmente deleteri!
detto questo non mi intrometto, perchè il discorso, sentito e risentito, trito e ritrito, continua ad essere più grande di noi, che dovremmo fare qualcosae provare a far sentire lanostra voce...di nuovo!;)

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Messaggioda cyberlucky » ven set 21, 2007 3:10 pm

Citazione:

Per Cyberlucky:
Partiamo dal presupposto che io faccio il terzo grado alle persone alle quali cedo le tartarughe, se poi decido che sono idonei cedo.
Permetti o no che io possa scegliere i nuovi proprietari ai quali consegno un essere vivente che io ho accudito da quando era uovo (e di cui accudisco da anni i genitori)?
La risposta a quel che dici sta nella parola "SCELTA".
Io ho il DIRITTO di scegliere.
I miei parametri di scelta non riguardano nessun'altro che ME, nè tu, nè il TCI, nè Umberto Napolitano, nè il Papa, nè la forestale hanno voce in capitolo.
E non scrivo stop, perchè viene male interpretato.
Posso scrivere AMEN?
:D




Su questo ti quoto al 100%, attenzione il mio non era un
attacco personale al tuo metodo. Il mio non voleva nemmeno
essere un discorso morale se giusto o sbagliato (ognuno ha
diritto ad avere i proprio pensieri e i proprio parametri morali)

Mi riferivo al fatto che chi subordina la cessione gratuita
di una tartaruga all'acquisto di un gadget ha trovato l'inganno
per aggirare la legge e "legalizzarsi" il ricavo o rimborso
spese che sia. Non sei d'accordo?

Mi scuso se prima non mi ero spiegato a sufficienza, non era
un'accusa diretta a te!

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Messaggioda Miglio » ven set 21, 2007 3:14 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@
io faccio il terzo grado alle persone alle quali cedo le tartarughe, se poi decido che sono idonei cedo.
Permetti o no che io possa scegliere i nuovi proprietari ai quali consegno un essere vivente che io ho accudito da quando era uovo (e di cui accudisco da anni i genitori)?
:D




Penso che questo sia il minimo che un allevatore debba fare ... e Simona non è l'unica che adotta questo sistema ....

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Messaggioda yuri » ven set 21, 2007 3:16 pm

ale, il discorso è inverso,al bar ti vendono il caffè e se non vuoi lasci il cicciolatino nel piattino se lo vuoi lo prendi.in fiera si vendeva in gadget e se volevi avevi in regalo la tartaruga.

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Messaggioda cyberlucky » ven set 21, 2007 3:20 pm

Citazione:
Messaggio inserito da yuri

ale, il discorso è inverso,al bar ti vendono il caffè e se non vuoi lasci il cicciolatino nel piattino se lo vuoi lo prendi.in fiera si vendeva in gadget e se volevi avevi in regalo la tartaruga.



Si... io avevo capito così: Caffè = Gadget - Cioccolatino = Tarta

Traduzione, se vuoi il cioccolatino gratis devi per forza comprare
il caffè... se poi non ti piace lo lasci sul bancone.

Quindi, riportando sul discorso se vuoi la tarta "gratis" devi
prima pagare il gadget!

Forse ho travisato?

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Messaggioda AleeHali » ven set 21, 2007 3:44 pm

Ma allora, visto che si tratta di una questione interpretativa, bisogna scoprire se c'è già della giurispridenza. In caso contrario, una buona iniziativa del TCI, con possibili ricadute molto maggiori dei colloqui finora avuti con le Autorità, dovrebbe essere quella di prendere un caso emblematico, fare ricorso, e portarlo lungo i vari gradi di giudizio. Operazione che durerebbe almeno un paio d'anni, e costerebbe varie migliaia di €; ma almeno servirebbe a chiarire una volta per tutti i dubbi di chi ancora li ha, e costituirebbe un precedente clamoroso.

Siccome non credo che il TCI non ci abbia mai pensato, forse il risultato della valutazione delle possibilità di successo non è stato incoraggiante...

Ciao

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Messaggioda simon@ » ven set 21, 2007 3:48 pm

Citazione:
Messaggio inserito da AleeHali



Se il gadget mi viene imposto, altrimenti non avrò la tartarughina in omaggio, è difficile non vedere un nesso tra le due evenienze. Chiedetelo al legale, se lo sentite spesso...:D

Sbaglio?




Eh, infatti la regola per tutti(acquirenti e cedenti/venditori) è NON IMPORRE.
Ma si può scegliere di prendere in esame come ricevente una persona che sappia aprezzare l'impegno che metto nel creare i miei Bijoux/accessori e scelga di comperarli, questo a me fa pensare che sia una persona davvero molto sensible al lavoro che c'è dietro ogni cosa fatta con amore(e una di queste cose è anche l'allevamento di animali) per cui , nel caso mi chieda in cessione una tartaruga, dopo aver appurato che ha un giardino ed è disposto a creare per lei una sistemazione idonea secondo mie indicazioni e che seguirà tutti i miei consigli alimentari e che rimarrà in contatto con me per ogni emergenza, se lo desidera gli cederò la piccola tartaruga.
Con buona pace di tutti quanti.
Sfido chiunque a contestare la mia scelta.
Ripeto, sono i miei parametri, non contesto quelli degli altri(posso non essere daccordo, ma non metto bocca) e gli altri non devono contestare i miei...o no?:)

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Messaggioda AleeHali » ven set 21, 2007 3:55 pm

Quindi, riassumendo, il mostrare interesse per il gadget (con conseguente acquisto) diventa uno dei parametri di valutazione che ti aiutano a decidere se il ricevente è idoneo all'omaggio.

Non sapevo che all'uniforme della Forestale, ed alla toga degli avvocati, fosse stato aggiunto anche l'anello da mettere al naso!
Devo proprio aggiornarmi...;)

Ciao

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Messaggioda simon@ » ven set 21, 2007 3:58 pm

Leggi bene, "si PUO' scegliere", non "si sceglie", trattasi di possibilità a discrezione del cedente.;)


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